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Il caso di Joshua Austin avvicina Kyle Barnes e il reverendo Anderson, che insieme affrontano questo primo e nuovo caso di possessione in quel di Rome, West Virginia. Nel frattempo il ragazzo cerca di affrontare i demoni - questa volta metaforici - del suo passato, sia legati al rapporto con la madre che a quelli con la moglie. Anni prima infatti Kyle ha pestato a sangue la compagna Allison, nonché madre di sua figlia Amber, e il tutto ancora una volta è riconducibile alla malvagità sovrannaturale. Nel frattempo la polizia di Rome indaga su strani eventi: se ne occupano Byron GIles, il capo della polizia, e Mark Holter, il cognato di Kyle.

Kyle e Amber tornano a Rome e il primo è intenzionato a trovare Sidney per scoprire di più su ciò che sta accadendo e fermare i suoi piani. I demoni sembrano però essersi moltiplicati e aver posto le loro fondamenta in città. Nel frattempo il Reverendo affronta le conseguenze delle sue azioni e la morte di Aaron, così come Megan rivive gli attimi in cui inconsapevolmente posseduta ha ucciso suo marito Mark. Giles continua il suo operato cercando di aiutare in qualche modo i suoi amici, pur sapendo che prima o poi la verità verrà a galla seminando il panico.